Il solfeggio ritmico consiste nella lettura ed esecuzione di soli segni ritmici, dei quali non è dunque indicata l'altezza.
con termine monoritmìa si intende che i simboli che si stanno leggendo appartengono ad una sola "voce", un solo strumento. Di seguito trovi esercizi pensati e scritti in questo modo.
SOLFEGGIO RITMICO di Dante Agostini.
Usando sempre il metronomo a 65 bpm (circa), pratica ciascun esercizio:
dapprima pronunciando la sillaba "Ta" associando il gesto con la mano spiegato a lezione;
poi suonando lo strumento col tocco appoggiato sulla prima corda a vuoto.
Poiché la chitarra è uno strumento non solo melodico ovvero monodico, ma anche, e soprattutto, polifonico, si rende necessario imparare a decodificare testi musicali in cui compaiano almeno due "voci", che si articoleranno con differenti ritmi sovrapposti, come in questi esercizi.
Lavorerai con due soli suoni:
LA 5^ corda a vuoto da suonare col pollice
MI 1^ corda a vuoto da suonare alternando indice e medio.
Per rendere questa pratica significativa anche dal punto di vista tecnico, esegui gli esercizi applicando all'indice e al medio prima il tocco appoggiato e poi il tocco libero.