Fino agli anni 80 le canzoni, specie se di genere rock, presentavano al loro interno un elemento molto potente dal punto di vista musicale: il riff. La rock band che ha fatto del riff la sua cifra stilistica fondamentale è certamente AC/DC.
Il termine deriva dalla contrazione e modificazione del termine inglese “refrain”, appunto perché il riff è un breve o anche brevissimo inciso tematico con forte caratterizzazione ritmica proposto in modo ostinato e sul quale viene spesso costruita l’intera strofa cantata.
L’origine del riff risiede nella tradizione musicale afroamericana del blues e del jazz: il riff può essere associato a quegli ostinati strumentali (anche cantati) eseguiti in riti collettivi nei quali “perdersi”, abbandonarsi alla trance di massa. Di fatto questo è ciò che avviene soprattutto nei grandi concerti rock: il pubblico, riunitosi per “adorare” il proprio gruppo/cantante preferito, partecipa ad un evento di massa nel quale cerca di vivere un’esperienza di grande potenza emotiva attraverso un ascolto musicale totalizzante.
Qui sotto accedi ad una playlist di brani celebri della storia del rock basati sul riff: